Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: nel

Numero di risultati: 47 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

683925
Zanazzo, Giggi 47 occorrenze

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

I giocatori si pongono ciascuno ad uno spigolo di muro, o ad un cantone o altro. Quello cui è andata la conta si pianta nel mezzo. I giocatori di

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

È per lo più abruzzese. Egli canticchia nel suo dialetto e con voce monotona: — Campobasse, cortelle, signorine!

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Si fa la conta. Il sorteggiato si pianta nel mezzo de’ suoi compagni, pronto ad afferrare il primo di essi che non tocchi ferro. Per esempio: una

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Uno dei giuocatori chiude nel pugno una certa quantità di brecciolini, di vaghe di caffè, di riso o altro; mostra la mano al compagno e gli chiede

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Uno dei giuocatori chiude nel pugno, come nel giuoco precedente, una certa quantità di ceci, bruscolini o altro; poi passandoseli dietro, che nessuno

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Da noi si chiamano anche caterinóne e mmandoline. Ed ecco perchè nel venderle il venditore grida: — Caterinonee grossee e tteneree: so’ der giardino

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Sono contadini marchigiani. Nel passato vendevano quei lunari chiamati li buciardèlli, e andavano gridando: — Lunari in foglio, e lunari a libbretto

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

La moneta, di cui si è parlato nel precedente giuoco Maróncino, che non viene mossa, è lanciata in alto dal padrone di essa: nell’aria deve brillare

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

. Chiunque nel saltare tocca la riga col piede, prende il posto del paziente. L’ultimo dei saltatori deve dire, nel saltare, la parola Musa. Allora il

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

primo a la mèta, è proclamato vincitore. Il capo-giuoco nel dare il segnale di partenza è solito dire: Uno, dua e ttre; chi è urtimo puzza!

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

muricciolo, ossia basamento, bugnatura o altra cosa sporgente da un muro, e quindi vi si batte sopra col maróne, come nel giuoco a Maróncino.

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Giuoco che consiste nel ripigliare col dorso della mano o le nocciuole o le noci o le monete che si son tirate in aria con la stessa mano. Colui che

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Un buon numero di fanciulle fanno ruota tenendosi per mano. Una di loro, designata dalla sorte, vien posta nel mezzo del circolo e deve fingere di

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

nel profferire queste ultime parole si torce alquanto il mignolo al bambino.

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

A chi va la conta, prende il mazzaròcco o la mazzaròcca (vedila al gioco Morè- morè); poi invita il compagno a tirare a pari e caffo; se questo nel

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

tutti, e corre a nascondersi cogli altri. I birri si mettono in cerca di loro per catturarli. Nel vedersi scoperti, i ladri si dànno a precipitosa

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Molte fanciulle prendendosi per le mani formano circolo, e facendo la ruota attorno ad una loro compagna, che è nel mezzo, le domandano: — Mamma, ch

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

piastrino di latta o di pelle forata nel mezzo; la quale estremità , acconciata nella commessura del terzo o quarto dito, serve di presa alla forza nel

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

mio voló voló Sopra un albero de fichi se posó: E nel posarsi, disse... Che disse?…" e qui getta il fazzoletto a uno dei giocatori, il quale è

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

anche Un déto e nel dir così si mostra all’incantatore il póllice.

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

ruota, cantano: "L’ucellino in gabbia Ce vô la canipuccia Pe’ ffallo mantienè’. Uno due e ttre Nun te posso ppiù ttienè’, Te piglio e tte lasso". E nel

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

E come il Sartalaquaja, e a’ miei tempi non era affatto conosciuto. Ogni giocatore nel saltare il compagno curvato, deve ripetere il verso della

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

; Questa è ll’orecchiuccia, Questa la sorelluccia; Questa è la bboccuccia, E questo è el campanello Che ffa ddin, don, din, don!". E nel dir così gli si

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

soldi frullati nel cadere in terra mostrano tutti e due le armi (ossia la figura del sovrano) allora chi li ha lanciati vince tutte le monete scommesse

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

i giocatori si prendono tutti per la mano, e girano attorno attorno alle sedie. Il capo-giuoco, nel girare, dice: — Ci-ribbì-ribbì-ribbì-ribbì-ribbì

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

’ dàlli a li bbambini. Li bbambini stanno male. Ggira ggira lo spedale: Lo spedale stà llassù, Daje un carcio e bbùttelo ggiù!" e nel proferir la parola

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Il giuoco consiste nel nominare, invitati che si è a rispondere, un oggetto qualunque che cominci con la lettera C o D o A, lettera che deve

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

per le campagne che poi seppelliva nel suo Oratorio. I due confratelli incaricati di ricevere all’ingresso dell’Oratorio le elemosine dei visitatori

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

dalle botteghe, lo deponevano da sè nel bussolotto, e poi si accodavano al convoglio, seguendolo ordinariamente fino alle porte del Ghetto".

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

còccia di melone o altro, e la tira nella nicchia numero 1. Se il sassetto andasse a cadere nel primo spazio chiamato poco pulitamente dei cacatori

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

La Gatta-cèca — dice l’illustre prof. Pitrè — è un giuoco antichissimo e diffuso in tutto il mondo. Si eseguisce da parecchi ragazzi nel modo

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

circolo, tira il detto trilló, provandosi, potendo, di farlo cadere nel mezzo di esso. Intanto però la conta armato della sua bacchetta, si adopera ad

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

nascosta sotto il mucchio scoperto. Il divertimento di questo giuoco sta nel vedere gli atteggiamenti di coloro i quali nell’annusare i mucchi ne

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

quale tutte le volte che si presenta davanti al re è obbligato a salutarlo, battendo la mano sinistra nel braccio destro, il quale deve correre anch

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

vero, mentre una trentina d’anni fa li raccoglievo, non immaginavo che un giorno mi sarebbero serviti a qualche cosa. Nel perdermi per lunghe ore tra

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

". E nel rispondere così, rincalzano i due primi fino al loro posto. I quali primi, alla lor volta, respingono indietro i compagni, dicendo: "E noi l

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

S’incontravano spesso, nel Trastevere in ispecie, gruppi di uomini o di ragazzi, fermi dinnanzi a qualche Madonna, delle quali non è penuria sui

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

rappresenta il colore richiesto. Il giuoco segue così fino alla fine; e la difficoltà sta nel trovare, tra i componenti di esso, i colori desiderati dalla

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

; gli spacciatori di moccoletti nel martedì grasso... I servitori di piazza affittati ad ore; il burattinaio col casotto, gli improvvisatori di

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

ppiastrèlla Cor fijo de’ re, Tira su questo piede Che ttocca a tte!" Il bambino toccato nel piede all’ultima parola deve ritirarlo; e si ritorna da

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

che nun è esso; ovvero: Lassatelo qui che è esso, secondoché il reclamo era bene o male applicato. Nel primo caso, il povero deluso ritorna al suo

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

, quell’altro, nel cuore della città, che era addossato al giardino pontificio del Quirinale e che aveva dato il nome alla via del Lavatore del Papa

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

surrogate. Il Mainzer, nel suo soggiorno in Roma, raccolse e pubblicò alcune nenie udite per le strade; così il Kastner, il quale nel suo pregiato studio

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

tiene gli avversari all’erta e in Roma specialmente li appassiona all’eccesso. Esso consiste nel gettare subitamente davanti al compagno di giuoco la

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

’altro. Colaìmme: Da kolaim: morbo, infermità: gonorrea. Cristianìa: Cristiani in genere. Allorchè noi si andava nel ghètto, ci dicevano: Ecco la

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

piccole; e quann’è pprimavera, me fa certi mazzetti de frutti piccoli piccoli..., e nel dire così dà l’estremità sottile della mazzarócca al primo

USI,COSTUMI E PREGIUDIZI DEL POPOLO DI ROMA

Il raccoglitore delle presenti tradizioni patrie, dettate nel dialetto più prossimo al latino di quanti se ne parlano in Italia, avendo vissuto

Cerca

Modifica ricerca

Categorie